Scuola di riferimento nazionale SIC di Chirurgia laparoscopica avanzata
Scuola di riferimento nazionale SIC di Chirurgia laparoscopica avanzata | 25/11/2014 |
La chirurgia laparoscopica è nata circa 25 anni fa e si è immediatamente imposta come approccio chirurgico per la colecistectomia, ma, subito dopo, si è evidenziata l’importanza di tale approccio anche per patologie maggiori. È nata, quindi, da parte di alcuni pionieri un’avventura che ha portato, oggi, a far si che l’approccio laparoscopico venga utilizzato, con indicazioni rigorose, in tutti i distretti della patologia addominale. Per alcune di esse tale approccio rappresenta il gold standard, per altre sta diventando gold standard sulla scorta di studi prospettici randomizzati. La chirurgia laparoscopica avanzata rappresenta un traguardo a cui tutti i chirurghi oggi devono mirare, in relazione all’importanza che esso assume nell’approccio chirurgico routinario per la maggior parte delle patologie addominali.
Indubbiamente, tale traguardo rappresenta la fine di un percorso che va seguito con prudenza, essendo finiti i tempi pionieristici nei quali tutto era permesso, e avendo oggi, l’opportunità di apprendere tecniche chirurgiche standardizzate. Con questo termine, infatti, oggi, la maggior parte degli esperti di chirurgia laparoscopica intende un tipo di tecnica che agevola l’esecuzione di interventi chirurgici, e ne facilita l’apprendimento da parte dei discenti.
Chirurgia laparoscopica avanzata significa anche e, forse, maggiore integrazione con l’equipe chirurgica (strumentista, infermiere, anestesista, aiuto, etc.), in quanto alcuni risultati si possono ottenere solo se tutti i componenti dell’equipe sono consapevoli del proprio ruolo e sono affiatati con l’operatore. Per tale motivo, in questa Scuola di chirurgia laparoscopica avanzata proponiamo anche un corso per infermiere-strumentista e per anestesisti secondo il programma allegato.
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